Football Americano

Il mese più bello dell’anno: via ai Playoff NFL!

0

Dopo quattro mesi di Regular Season la NFL si appresta a vivere il suo mese più intenso, pazzo e spettacolare: è tempo di playoff!

Andiamo ad analizzare la griglia delle due conference soffermandoci sulle sfide del Super Wild Card Round (da quest’anno ben sei partite) e provando a pronosticare quello che potrà succedere sulla strada verso il Super Bowl di Tampa Bay. Non perdiamo tempo e tuffiamoci in questa scorpacciata di football.

American Football Conference

#7 Indianapolis Colts (11-5) @ #2 Buffalo Bills (13-3)

Gli Indianapolis Colts accedono ai Playoff proprio grazie ai Buffalo Bills, che hanno inflitto una sonora sconfitta ai Miami Dolphins in Week 17, condannandoli all’eliminazione, ma soprattutto per merito di una grande difesa; guidata dal forte LB Darius Leonard e dall’azzeccatissimo innesto Deforest Buckner, la difesa Colts è prima nella lega per il minor numero di punti concessi e potrebbe davvero essere la loro arma in più in questa sfida Playoff.

I Buffalo Bills si presentano come uno dei migliori team offensivi in NFL, capitanati dal candidato MVP Josh Allen (4544 yards lanciate, 37TD, rating di 107.2) e dal nuovo arrivato Stefon Diggs, autore anch’egli di una stagione strepitosa, con 127 ricezioni per 1535 yards. I Bills sono inoltre tra le squadre più pericolose in RedZone, anche grazie alla eccezionale mobilità del loro QB, autore di ben 8 TD su corsa.

Indianapolis dovrà cercare di limitare in ogni modo possibile il gioco aereo di Buffalo, costringendo gli avversari ad affidarsi al gioco di corsa dove il matchup è a loro favore, essendo questo uno dei pochi punti deboli dei Bills. Nel caso in cui questa tattica dovesse riuscire, la sfida potrebbe restare in equilibrio, mentre qualora Josh Allen trovasse con frequenza i propri ricevitori, primo fra tutti Diggs, per i Colts sarebbe molto difficile restare in partita.

Il pronostico

Buffalo parte certamente come favorita, la squadra ha dimostrato di essere ben allenata e sembra pronta per giocarsi la grande occasione, dopo anni in cui era rimasta all’ombra dei New England Patriots. Nelle ultime 10 partite ha subito una sola sconfitta (l’ormai famoso “Hail Murray” a tempo scaduto in Arizona) e sembra lanciata come la principale candidata per sfidare i Kansas City Chiefs nella finale di Conference. I Colts tuttavia hanno già dimostrato avere le carte in regola per battere le grandi (Green Bay e Tennessee) e potrebbero fare uno sgambetto ai Bills sfruttando l’esperienza di Philip Rivers.

Marco Cherubini (@MarcoSeahawks)

#6 Cleveland Browns (11-5) @ #3 Pittsburgh Steelers (12-4)

A distanza di una settimana dal match di Week 17, Steelers e Browns si riaffrontano, ma questa volta la posta in palio sarà altissima per entrambe.
Due squadre il cui destino si incontra in questo Wild Card Round ma le quali non si fatica a definire diametralmente opposte.

Cleveland può cavalcare l’onda dell’entusiasmo per aver riportato la franchigia in Post-Season per la prima volta dal 2002 e può guardare al futuro con ottimismo. Lo stesso non si può dire di Pittsburgh, illusa dal record iniziale di 11-0 prima di crollare in maniera quasi verticale fino al 12-4 con cui si presenta a questi playoff. L’attacco dei Browns è certamente uno dei migliori per quanto riguarda il gioco di corse, potendo contare sul duo Nick Chubb-Kareem Hunt, fondamentali sia nel conquistare terreno palla alla mano ma anche e soprattutto in play action per tenere impegnate le difese avversarie e permettere a Baker Mayfield di trovare i propri ricevitori sul profondo. Gran parte del merito per i successi del reparto offensivo vanno dati alla linea offensiva tra cui spiccano Jake Conklin, Wyatt Teller e il rookie Jedrick Willis.
Non avranno di certo vita facile contro il front seven degli Steelers (56 sack in stagione, 1^ in NFL) e in particolare contro l’autore di 15 di quei 56, ovvero TJ Watt.

Pittsburgh dovrà necessariamente far leva sulla forza della propria difesa, la terza per yards concesse a partita (305.8).
Dall’altro lato della linea di scrimmage invece sono dolori complice un gioco di corsa pressoché inesistente, testimoniato anche dai numeri: con 84.4 yards conquistate a partita è il peggiore di tutta la NFL per distacco.

Il pronostico

La storia e l’esperienza di chi sta in campo (e sulla sideline) dicono Steelers, ma la fame di successi e la voglia di mettersi finalmente sulla mappa del football che conta, ci suggeriscono che in realtà i Browns appaiono tutt’altro che sfavoriti. I miei due spiccioli li giocherei volentieri su Mayfield e compagni.

Davide Bottarelli (@BottaDavide)

#5 Baltimore Ravens (11-5) @ #4 Tennessee Titans (11-5)

Ad un certo punto della stagione, i Ravens erano sull’orlo del baratro: con tre sconfitte consecutive (Patriots, Titans e Steelers) ed un record di 6-5, la loro stagione sembrava compromessa. Successivamente la squadra si è rimessa in marcia e, con un filotto di cinque vittorie, si è garantita la post-season e l’occasione di prendersi una rivincita proprio contro i Tennessee Titans. Dopo la stagione da MVP, i numeri di Lamar Jackson hanno subito una flessione sui passaggi (2757 yards e 26 Touchdown), ma il QB resta pericolosissimo sul gioco di corsa, dove ha superato per il secondo anno consecutivo le 1000 yards.

I Tennessee Titans sono riusciti a strappare il titolo divisionale ai Colts grazie ad una ricezione incredibile a tempo quasi scaduto di A.J. Brown su un lancio chirurgico di Ryan Tannehill, che ha permesso alla franchigia di Nashville di superare i derelitti Texans in Week 17. King Derrick Henry è riuscito nell’impresa di superare le 2000 yards su corsa, 2027 per la precisione, e probabilmente non verrà premiato MVP solo perché non è un Quarterback.

Baltimore dovrà ovviamente tentare in ogni modo possibile di fermare Derrick Henry, cosa che non è loro riuscita nella partita giocata in Week 11; i Titans tuttavia potrebbero sorprendere la difesa dei Ravens puntando sui lanci per A.J. Brown e Corey Davis, autori entrambi di un’ottima Regular Season. Nell’altro fronte, Lamar Jackson dovrà dimostrare di non temere i Playoff e mantenere la calma anche qualora la partita dovesse complicarsi, puntando non solo sulle sue capacità di corsa ma anche sui lanci per Marquise “Hollywood” Brown ma soprattutto Mark Andrews, che potrebbe essere il grimaldello per aprire la difesa di Tennessee, soprattutto in RedZone.

Il pronostico

Gli scommettitori vedono leggermente favorita Baltimore, ma ai Playoff i Tennessee Titans sono una squadra imprevedibile e il “fattore Henry” potrebbe essere decisivo per risolvere la sfida.

Marco Cherubini (@MarcoSeahawks)

#1 Kansas City Chiefs (14-2)

Si presentano al via di questi Playoff come la squadra da battere pur non avendo dimostrato quella superiorità schiacciante che tutti si aspettano dai Chiefs. La verità è che si sono dimostrati più concreti che belli e questa è la cosa che più importante ai fini del risultato. Quello che sorprende è la facilità con la quale rimontano da situazioni difficili, senza apparentemente perdere la calma.

L’attacco è senza dubbio il motore della squadra con un Patrick Mahomes ampiamente in corsa per il premio di MVP, capace in ogni momento e in ogni circostanza di tirare fuori il classico coniglio dal cilindro. A sua disposizione sono due le armi in grado di spaccare in due ogni partita: la straordinaria velocità di Tyreek Hill e la straripante dominanza di Travis Kelce, secondo nella classifica di yards su ricezione con 1416.

Siamo sicuri che lasciar fuori Mahomes in Week 17 sia stata una scelta giusta? Nelle ultime stagioni il doppio riposo ha sempre portato male. A Kansas City il compito di sfatare questo tabù.

Davide Bottarelli (@BottaDavide)

National Football Conference

#7 Chicago Bears (8-8) @ #2 New Orleans Saints (12-4)

Per i New Orleans questa Post-Season rappresenta l’ultimo tentativo di mettere le mani sul Vince Lombardi Trophy con il proprio faro in campo. Quarantadue (sì, 42!) anni da compiere proprio tra qualche giorno, reduce da infortunio alle costole che avrebbe fatto desistere chiunque, Drew Brees è pronto a guidare per l’ultima volta i suoi Saints e per farlo dovrà affidarsi soprattutto al suo running back Alvin Kamara (autore poche settimane fa del record di TD su corsa in una partita, ben 6), autentica arma offensiva in grado di spaccare in due le difese avversarie.

Compito non facile per la difesa dei Bears, che pur essendo il reparto trascinante della squadra di Matt Nagy, dovrà fare i conti con la varietà di giochi che i Saints possono mettere in scena. A tal proposito come sempre attenzione a Taysom Hill, il tuttofare di Sean Payton che spazia dal ruolo di quarterback a quello di running back e talvolta pure ricevitore o bloccatore.

La partita di Chicago dipenderà inevitabilmente da quanto la Pass Rush riuscirà a mettere Brees sotto pressione, costringendolo a scelte affrettate o ad uscire dalla tasca. L’attacco infatti è tutt’altro che all’altezza di una squadra da playoff, con l’eterna confusione attorno alla posizione di quarterback (ora nelle mani del bistrattato Mitchell Trubisky). Si troveranno di fronte però un reparto difensivo solidissimo su tutti i fronti, dalla linea dove troviamo due pezzi da novanta come Cameron Jordan e Trey Hendrickson (13.5 sacks in 15 partite stagionali) fino alla secondaria in cui spicca il talento di Marshon Lattimore.

Il pronostico

E’ la partita probabilmente dall’esito più scontato visto il netto divario tecnico tra le due formazioni, ma i playoff NFL sono noti da sempre per essere tutt’altro che prevedibili. Al netto di questo servirà veramente un miracolo ai Bears per porre fine alla cavalcata dei Saints.

Davide Bottarelli (@BottaDavide)

#6 Los Angeles Rams (10-6) @ #3 Seattle Seahawks (12-4) 

“Ancora tu… Ma non dovevamo vederci più?”… Sembra che quest’anno la sfida tra Seahawks e Rams non voglia proprio finire. Dopo le due partite di Regular Season, dove in entrambi i casi ad avere la meglio è stata la squadra casalinga, il Wildcard Game decreterà chi è la più forte in NFC West.

Pete Carroll ha un record negativo contro Sean McVay, ma, nell’ultima sfida di Week 16, Seattle ha dimostrato di avere tutto quello che serve per battere i Rams, riuscendo a limitare a soli tre field goal l’attacco guidato da Jared Goff, poi infortunatosi al pollice durante la partita e tuttora in dubbio per il match di sabato. La difesa Seahawks è decisamente in ripresa dopo un pessimo inizio di stagione ed è top 10 in tutte le statistiche da Week 10 in poi; i Rams tuttavia dovrebbero ritrovare Cam Akers, assente nell’ultima partita, e Cooper Kupp, mentre i Seahawks sono alle prese con gli infortuni di Jarran Reed e Jamal Adams, entrambi in dubbio.

La squadra di Los Angeles dovrà puntare, oltre che su Aaron Donald, il miglior giocatore della NFL per distacco, anche sulla varietà del proprio gioco offensivo, basato soprattutto sui lanci medio-corti di Jared Goff per i WR Kupp e Woods, che poi sono eccezionali nel guadagnare yards dopo la ricezione; Seattle dovrà invece sperare di ritrovare il miglior Russell Wilson, in modo da riuscire ad innescare DK Metcalf (83 ricezioni per 1303 yards) e Tyler Lockett (100 ricezioni, record di Franchigia), ma soprattutto dovrà affidarsi al gioco di corsa, la cui efficacia sarà decisiva per le loro speranze di vittoria. È lecito comunque aspettarsi una battaglia fino all’ultimo respiro tra due squadre che militano nella stessa Division e che hanno sempre garantito spettacolo nelle loro sfide.

Il pronostico

Auspicando che gli infortunati da entrambe le parti possano ristabilirsi in tempo per il match, attualmente Seattle sembra leggermente favorita anche grazie al fattore Lumen Field, seppur senza pubblico, ma i Rams restano comunque una spina nel fianco per chiunque e arrivano ai Playoff con l’ambizione di tentare un’altra cavalcata fino al Grande Ballo, sperando in un esito diverso rispetto a quello di due anni fa.

Marco Cherubini (@MarcoSeahawks)

#5 Tampa Bay Buccaneers (11-5) @ #4 Washington Football Team (7-9)

Non si può di certo definire entusiasmante una stagione che termina con record di 7-9 ma i Washington Football Team sono stati bravi a cogliere l’opportunità di conquistare una disastrata NFC East che pur nella sua mediocrità garantisce l’accesso ai Playoff.
Al FedEx Field di Washington arriveranno i Tampa Bay Buccaneers, uno degli attacchi migliori della lega, che oltre alla fame del 43enne Tom Brady può contare su un set di ricevitori formato da Antonio Brown, Mike Evans, Chris Godwin e Rob Gronkowski.

Per difesa di WFT sarà quindi fondamentale cercare di portare pressione a Brady e riuscire a forzare qualche turnover mettendo nelle migliori condizioni il modesto attacco guidato da Alex Smith. Il probabile Comeback Player of the Year potrà servirsi del WR rookie Terry McLaurin e del TE Logan Thomas per colpire la secondaria dei Buccaneers e rendere credibile il gioco aereo. Quest’ultimo aspetto sarà fondamentale per allargare il campo e permettere all’altro Rookie che si è ben distinto in questa stagione, il RB Antonio Gibson, di avere la meglio sulla quella che numeri alla mano è la miglior difesa sulle corse della lega con 3.6 yards concesse a partita.

Per entrambe una vittoria sarebbe storica visti i lunghi digiuni: Washington non vince una gara playoff dal 2006, mentre Tampa Bay addirittura dal 2002.

Il pronostico

Tampa Bay parte con gli ovvi favori del pronostico ma l’aggressività di Chase Young & Co. in Pass Rush potrebbe creare molto più grattacapi del previsto in quello che i tifosi della franchigia della Florida si auspicano possa essere solo il primo atto di una lunga cavalcata verso il Super Bowl da disputare tra le mura di casa del Raymond James Stadium.

Piccola curiosità: c’è un precedente di squadra con record di 7-9 vincente al primo turno, quello dei Panthers nel 2014. Il coach di Carolina in quella stagione? Ron Rivera, attuale Head Coach di Washington.

Davide Bottarelli (@BottaDavide)

#1 Green Bay Packers (13-3)

Per descrivere la Regular Season dei Green Bay Packers sarebbero sufficienti due sole parole: Aaron Rodgers.

In realtà, la stagione della franchigia del Wisconsin non era partita sotto una buona luce: al Draft, Green Bay aveva scelto al primo giro il Quarterback Jordan Love, facendo arrabbiare non poco il signore che indossa la maglia numero 12, che al contrario aveva chiesto a gran voce un Wide Receiver che potesse aiutare lui e Davante Adams a sorreggere l’attacco.

Tuttavia, una volta indossato il casco, Rodgers da campione quale è si è caricato la squadra sulle spalle, mettendo da parte le polemiche e giocando una stagione incredibile, con numeri e prestazioni che, a meno di sorprese chiamate Derrick Henry, quasi certamente lo coroneranno come MVP della stagione 2020.

Green Bay ha inoltre delle solide certezze che vengono da una Offensive Line dominante in tutte le statistiche possibili (seppur priva del LT David Bakhtiari per tutti i playoff), e una secondaria eccezionale, soprattutto grazie al CB Jaire Alexander, che ha annichilito tutti i WR che si è trovato a dover fronteggiare. 

Salvo sorprese, chiunque voglia accedere al Grande Ballo dovrà probabilmente fare i conti con loro al Championship Game.

Marco Cherubini (@MarcoSeahawks)

 

Si conclude la nostra presentazione, non ci resta che darvi appuntamento tra poco meno di un mese, quando scopriremo quali di queste formazioni saranno le protagoniste della finalissima. Buoni Playoff a tutti!

La Redazione
Account redazionale Twitter: @vitasportivait Instagram: @vita.sportiva

Comments

Comments are closed.

Login/Sign up