TennisTutti gli Articoli

Nadal contro tutti: sarà di nuovo padrone degli Internazionali di Roma?

0

Rafael Nadal sarà ancora una volta padrone indiscusso sulla terra battuta?

Questa è la domanda che tutti gli appassionati di tennis si stanno facendo negli ultimi giorni. La risposta non è così scontata nonostante l’analisi delle statistiche e dei numeri incredibili che il mancino di Manacor ha inanellato negli ultimi tornei.

Un periodo di vittorie nette, una stagione nella quale Nadal ha conseguito il record mondiale di set vinti di fila, portando il numero a 50 set in 21 match, superando così il precedente record di John McEnroe che aveva fissato nel 1984 il numero già di per sé impressionante di 49 set vinti.

Desta ancora più stupore, ma fino ad un certo punto se si conosce la carriera del tennista spagnolo, l’esser riuscito a compiere questa impresa su una sola superficie: la terra battuta, e l’averlo fatto dopo anni di infortuni e di relativi periodi di riabilitazione.

E i suoi avversari?

Di certo non si cullano sugli allori, anzi cercano sempre di metterlo in difficoltà, di trovare una strategia vincente a scardinare il suo gioco fatto di top spin e spostamenti veloci laterali.

Negli Internazionali di Roma cominciati ieri, Zverev, Shapovalov, Thiem, tennisti della New Generation hanno la possibilità di metterlo in difficoltà, di batterlo, impresa già raggiunta da Thiem nell’ultimo torneo disputato a Madrid con il punteggio di 7-5 6-3.

Ce la faranno? Chi vincerà il torneo?

Non resta che aspettare l’evolversi dei match mantenendo gli occhi fissati sul tennista spagnolo, direttamente al secondo turno e atteso dal match contro il vincente tra Verdasco, numero 34 Atp e Dzumhur, numero 31 Atp.

A cura di Riccardo Pinton

VS su Telegram

Riccardo Pinton
Studente universitario, appassionato di sport sin dalla tenera età.  Mi piace raccontare storie di successi, storie di rinascita. I focus principali che porto avanti sono sugli sport che da sempre mi accompagnano quotidianamente: calcio, ciclismo, e tennis. Senza dimenticare uno sguardo sulle arti marziali, praticate per lungo tempo.

Comments

Comments are closed.

Login/Sign up