Football Americano

NFL – La situazione in NFC dopo Week 13

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A sole 4 giornate dalla fine della regular season, andiamo a fare il punto della situazione in NFL. Concentrandoci sulla NFC Conference, analizzeremo quali sono le squadre attualmente in lizza per i playoff, quelle che ancora possono rientrare in corsa e quelle che, invece, possono già iniziare a pensare alle prime scelte del Draft 2021.

Leader di Division

NEW ORLEANS SAINTS (NFC South – record 10-2)

Dopo essere partiti 1-2, I Saints hanno registrato un filotto di 9 vittorie consecutive, staccando già dopo Week 13 il meritato biglietto per i playoff. La franchigia di New Orleans non ha risentito dell’assenza di Drew Brees ed è ancora imbattuta da quando Taysom Hill ha preso le redini dell’attacco. I Saints al momento sono i principali favoriti per il seed numero 1 in NFC, grazie ad una squadra molto solida e cinica nello sfruttare un calendario sicuramente non impossibile.

LOS ANGELES RAMS (NFC West – record 8-4)

I Rams stanno giocando una stagione molto solida, anche se nelle due sfide contro i 49ers sono emerse alcune lacune soprattutto nel reparto offensivo, con un Jared Goff apparso poco lucido in più di un’occasione. Approfittando del passo falso di Seattle e grazie ad una convincente vittoria contro i Cardinals, la squadra guidata sapientemente da McVay ha ripreso la vetta della NFC West; la leadership divisionale tuttavia verrà probabilmente decisa nelle ultime due giornate, in cui i Rams affronteranno prima Seattle e poi nuovamente Arizona.

GREEN BAY PACKERS (NFC North – record 9-3)

I Packers sono benedetti dall’ennesima annata stellare di Aaron Rodgers, che insieme a Davante Adams sta deliziando i tifosi di Green Bay con numeri da record. Con il titolo divisionale praticamente già in cassaforte, resta solamente da decidere in quale seed si sistemerà Green Bay. I giallo-verdi sono ancora in piena lotta per conquistare la posizione numero uno, ma dovranno sperare in un passo falso dei New Orleans Saints e di non cadere nella trappola Tennessee in Week 16.

©Green Bay Packers – Twitter


NEW YORK GIANTS (NFC East – record 5-7)

Prima di Week 13, avremmo definito la NFC East come una delle Division più scarse dell’intera storia della NFL. Poi, in una sola domenica, i New York Giants senza Barkley e Daniel Jones battono Seattle e i Washington Football Team sbancano addirittura Pittsburgh. Saranno proprio Giants e Washington a giocarsi la vittoria in Division e, di colpo, il quinto seed (che vedrebbe la miglior seconda affrontare proprio la vincente della NFC East) non è più così comodo. Attenzione, perché quando una squadra con record negativo è arrivata al Wildcard ha sempre riservato delle sorprese.

Wildcard

SEATTLE SEAHAWKS (2nd NFC West – record 8-4)

Dopo due settimane in cui i Seahawks sembravano aver ritrovato la via, grazie soprattutto a due ottime prestazioni in fase difensiva, è arrivata una pesante quanto inaspettata sconfitta contro i New York Giants, che hanno relegato la offense di Seattle a soli 12 punti (di cui due peraltro arrivati grazie ad una Safety). L’attacco è sembrato decisamente in crisi e Russell Wilson, con soli 6 TD pass nelle ultime 5 giornate, non è riuscito a mantenere i numeri da MVP fatti ad inizio stagione. Se i ragazzi di Pete Carroll vogliono vincere la loro Division, dovranno certamente cambiare passo.

TAMPA BAY BUCCANEERS (2nd NFC South – record 7-5)

Dopo un inizio scintillante, i “Bucs” sono incappati in tre sconfitte nelle ultime quattro giornate. Soprattutto la pesantissima battuta d’arresto per 38-3 contro i rivali divisionali dei New Orleans Saints probabilmente costerà loro la leadership divisionale. Per loro fortuna il bye arriva nel momento giusto, Tom Brady, Gronk e compagnia potranno tirare il fiato e soprattutto ritrovare fiducia, per non rischiare di gettare al vento una stagione che li aveva visti partire con ben altre aspettative.

MINNESOTA VIKINGS (2nd NFC North – record 6-6)

I Vikings sono in netta risalita e, grazie alla vittoria contro i Jaguars arrivata all’overtime, sono rientrati in lizza per i playoff, dopo essere partiti addirittura 1-5. La sconfitta casalinga contro i Dallas Cowboys (o almeno quello che ne resta) è stata sanguinosa e il calendario che li aspetta non è dei più semplici. L’impressione è che le speranze di playoff della franchigia di Minneapolis dovranno scontrarsi con la loro innata propensione a complicarsi la vita da soli.

©Minnesota Vikings – Twitter


ARIZONA CARDINALS (3rd NFC West – record 6-6)

Per i Cardinals vale lo stesso discorso fatto per i Buccaneers. Dopo la vittoria in Week 7 contro Seattle, i Cardinals sembravano seriamente candidati alla vittoria in Division e ad un posto tra le prime tre in NFC. Con un record di una sola vittoria e ben quattro sconfitte nelle ultime 5 giornate, invece, la squadra guidata da Kyler Murray è stata risucchiata nella mischia e ora si trova a dover combattere per un posto al wildcard, alla pari con i redivivi Vikings e con Bears, Lions e 49ers che inseguono ad una sola partita di distanza.

CHICAGO BEARS (3nd NFC North – record 5-7)

Dopo essere partiti con un record di 5-1, i Bears sono tornati sulla terra e, con una striscia negativa di sei sconfitte consecutive, sembrano a questo punto aver decisamente mollato. Le loro difficoltà in attacco sono evidenti ed anche la difesa, che li aveva trascinati ad inizio stagione, nelle ultime giornate sta latitando. Di fatto, le speranze di playoff non sarebbero ancora tramontate, Cardinals e Vikings sono lì ad una sola vittoria di distanza, ma l’impressione è che la squadra non ci creda più.

DETROIT LIONS (4th NFC North – record 5-7)

Dopo aver liquidato Matt Patricia, la squadra navigherà a vista fino a fine stagione per poi iniziare un percorso di rifondazione, che a questo punto sembra l’unica opzione possibile. I Lions dovranno decidere se ripartire con (e da) Matthew Stafford o se affidarsi ad un QB della nuova generazione, ma soprattutto dovranno avviare un percorso a medio-lungo termine con un Coach ed un GM che abbiano le idee ben chiare sulla via da percorrere. Tuttavia, grazie all’ultima vittoria contro i Bears, i Lions si sono piazzati ad una sola vittoria di distanza dal pass per i playoff.

SAN FRANCISCO 49ERS (4th NFC West – record 5-7)

Senza la sciagurata sconfitta contro i Philadelphia Eagles, i Niners in questo momento avrebbero un record di 6-6. Se consideriamo la loro infinita lista di infortuni, già questo potrebbe essere considerato un ottimo risultato. Come se non bastasse, la squadra sta giocando le partite casalinghe in Arizona a causa dello stop alle manifestazioni sportive imposto dalla California. Nonostante tutto, i Niners hanno ancora speranze di playoff e se le giocheranno affrontando Washington, Dallas, Arizona e Seattle.

WASHINGTON FOOTBALL TEAM (2nd NFC East – record 5-7)

Washington, con la vittoria contro gli Steelers, ci ha dimostrato che nel football non si può mai dare niente per scontato. La difesa, grazie al trascinatore Chase Young, riesce quasi sempre a tenere la squadra in partita e l’attacco si affida all’esperienza e al carisma di Alex Smith, insieme a due perle come Gibson e McLaurin. I ragazzi di Coach Rivera si giocheranno fino all’ultimo il posto ai playoff con i Giants, anche se il calendario non è dei più semplici, in quanto li vedrà affrontare Niners, Seahawks e Panthers prima della probabile passerella in Week 17 contro gli Eagles.

©Washington Football Team – Twitter


ATLANTA FALCONS (3rd NFC South – record 4-8)

Se i Falcons avessero preso ad inizio stagione l’inevitabile decisione di licenziare Dan Quinn, probabilmente le tre rocambolesche sconfitte, anzi, suicidi sportivi, contro Dallas, Chicago e Detroit sarebbero state vittorie e in questo momento la squadra sarebbe in piena corsa per i playoff. Purtroppo, con i se e i ma non si fa la storia e in questo momento siamo invece ad analizzare una stagione già compromessa. Atlanta tuttavia può guardare al futuro con un moderato ottimismo.

CAROLINA PANTHERS (4th NFC South – record 4-8)

La stagione dei Panthers, seppur negativa, è tuttavia difficile da giudicare, in quanto il loro miglior giocatore, Christian McCaffrey, è stato infortunato praticamente tutto l’anno. Su otto sconfitte, ben sei sono arrivate con un possesso o meno di distanza, la squadra ha sempre dato l’impressione di potersela giocare con chiunque e Bridgewater ha dimostrato di meritare il suo posto da QB titolare. Squadra da tenere d’occhio il prossimo anno.

PHILADELPHIA EAGLES (3rd NFC East – record 3-8-1)

Nonostante la Division in cui giocano, che teoricamente garantirebbe loro ancora speranze di playoff, possiamo già stendere un velo pietoso sulla stagione degli Eagles. La spirale involutiva di Carson Wentz è impressionante, il QB è l’ombra del giocatore che, nella stagione del Superbowl, era il principale candidato al premio di MVP e domenica scorsa per la prima volta è stato sostituito a partita in corso da Jalen Hurts. Resta da salvare la loro difesa, che sarà la base da cui ripartire.

DALLAS COWBOYS (4th NFC East – record 3-9)

La stagione dei Dallas Cowboys è decisamente nata sotto una cattiva stella. Fin dall’inizio la squadra è stata funestata dagli infortuni, tra i quali quello molto grave al QB Dak Prescott, che fino a quel momento stava registrando una stagione da record. La difesa non è riuscita a risollevarsi dopo un inizio di campionato disastroso e anche il nuovo head coach Mike McCarthy non ha certamente dato la svolta che ci si poteva aspettare dopo il licenziamento di Jason Garrett.

Agli appassionati di NFL diamo appuntamento dopo Week 17, quando presenteremo la griglia Playoff.

Immagine in evidenza: ©BigOnSports

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Marco Cherubini

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