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Di filanti rovesci, domini in sella e di chi «ha vinto e ha perso la vittoria»
Il Palinsesto – Giovedì 16 ottobre 2025 – #046
📍I migliori eventi di oggi
⏰ 8:00
📺 SuperTennis – Sky Sport Uno – Sky Sport Tennis – Sky Sport Max – Sky Sport Mix (alternanza)
🎾 Tennis, WTA 250 Osaka: ottavi di finale
⏰ 8:10 (non prima)
📺 SuperTennis – Sky Sport Uno – Sky Sport Tennis – Sky Sport Max – Sky Sport Mix (alternanza)
🎾 Tennis, WTA 500 Ningbo, ottavi di finale: 🇷🇺 Veronika Kudermetova-Jasmine Paolini 🇮🇹
🔍 L’esordio di Jasmine Paolini al WTA 500 di Ningbo, torneo che potrebbe rivelarsi decisivo per la sua qualificazione alle Finals di Riyadh, sarà subito ostico. Paolini, che arriva dalla semifinale al 1000 di Wuhan, ha “pescato male”: sul suo cammino subito la russa Veronika Kudermetova, numero 31 del ranking, che all’esordio ha regolato la croata Antonia Ruzic con il punteggio di 6-3, 6-2. Kudermetova in questa stagione ha vinto il torneo di doppio a Wimbledon insieme alla belga Elise Mertens e ha perso la finale degli Internazionali d’Italia proprio contro Paolini, in coppia con Sara Errani. Questo incontro sarà l’inizio della sfida a distanza contro l’ucraina Elena Rybakina, che sarebbe la sua possibile avversaria in caso di approdo in semifinale, per l’ultimo posto disponibile in Arabia.

Il vantaggio dell’azzurra nei confronti dell’ucraina nel ranking è di 218 punti, ma tenendo conto di tutte le sfaccettature del regolamento, questo, nella pratica, è ancora più grande. La “Race” per le Finals, infatti, tiene conto dei migliori diciotto tornei dell’ultimo anno, così distribuiti: i quattro Slam, i sei migliori risultati nei sette Wta 1000 combined (Indian Wells, Miami, Madrid, Roma, Toronto/Montreal, Cincinnati, Pechino), il miglior risultato tra i tre Wta 1000 non-combined (Doha, Dubai, Wuhan), e i migliori sette risultati tra gli altri tornei. L’azzurra, ad oggi, ha partecipato a esattamente diciotto tornei tornei e, per aggiungere in classifica gli eventuali punti di quello in corso, le basterà superare il singolo punto ottenuto al 500 di Berlino. Dall’altra parte, Rybakina ha affrontato venti tabelloni. Il peggior risultato da superare per migliorare la sua classifica corrisponde ai 108 punti ottenuti con i quarti di finale al Queen’s. Al netto di tutti questi giochi regolamentari, il vantaggio di Paolini è decisamente più ampio.
⏰ 8:00 (secondo match a partire da quest’ora)
📺 Sky Sport Uno – Sky Sport Tennis – Sky Sport Max – Sky Sport Mix (alternanza)
🎾 Tennis, ATP 250 Almaty, ottavi di finale: Luciano Darderi-Shintaro Mochizuki
🔍 Nella scorsa giornata è andato in scena il buon esordio di Flavio Cobolli, a cui è bastata una partita ordinata per avere la meglio dell’australiano Rinky Hijikata in due set (6-4 7-5). Eccellente per il romano la forma del servizio, messo in difficoltà sono in un frangente nel secondo set.
Oggi inizia il suo torneo in Kazakistan anche Luciano Darderi, opposto a Shintaro Mochizuki, piccolo tennista nipponico dotato di un filante rovescio e di un sontuoso tocco. Per l’italiano l’obbiettivo è dare seguito alle incoraggianti ultime uscite, che hanno mostrato una sempre migliore solidità di gioco sul cemento, fondamentale per rinforzare il suo già ottimo ranking (26).
⏰ 12:00 (secondo match a partire da quest’ora)
📺 Sky Sport Uno – Sky Sport Tennis – Sky Sport Max – Sky Sport Mix (alternanza)
🎾 Tennis, ATP 250 Stoccolma, ottavi di finale: Lorenzo Sonego-Aleksandar Kovacevic
🔍 Ieri Lorenzo Sonego ha battuto un colpo superando agevolmente Arthur Fery, dopo un periodo decisamente nero. Il suo percorso a Stoccolma, che vede ora sul suo cammino il brillante Aleksandar Kovacevic, può essere importante nel trasmettergli la giusta fiducia in vista dello sprint conclusivo di stagione.
⏰ 12:00 (terzo match a partire da quest’ora)
📺 Sky Sport Uno – Sky Sport Tennis – Sky Sport Max – Sky Sport Mix (alternanza)
🎾 Tennis, ATP 250 Stoccolma, ottavi di finale: Matteo Berrettini-Ugo Humbert
🔍 Matteo Berrettini è chiamato ad un match complesso contro Ugo Humbert. La forma di entrambi i tennisti è ai loro minimi: il francese non può essere sottovalutato su una superficie così rapida, pur essendo stato assai falloso nelle ultime uscite; Berrettini sembra ancora arrugginito fisicamente e il servizio sta giocando una fase primaria nell’efficacia del suo tennis. La partita sembra alla portata del romano, ma tanto dipenderà da quale sua versione vedremo in campo.
⏰ 13:50
📺 Eurosport 1 – DAZN
🚴🏻 Ciclismo, Tour of Holland: seconda tappa
⏰ 18:00 (non prima)
📺 Sky Sport Uno – Sky Sport Tennis – Sky Sport Max – Sky Sport Mix (alternanza)
🎾 Tennis, ATP 250 Bruxelles, ottavi di finale: Lorenzo Musetti-Yannick Hanfmann
🔍 Si riparte dopo una giornata negativa per i colori azzurri a Bruxelles, con entrambi i tennisti italiani eliminati in rimonta. Federico Cinà non ha assolutamente sfigurato nel confronto con il tennis elaborato del bosniaco Damir Dzumhur, più esperto nel finale di match. Saluta il torneo belga anche Matteo Arnaldi, che non riesce a cambiare rotta in questa stagione deludente. Dopo un primo set combattuto portato a casa e un ottimo inizio di secondo set, la rimonta del teutonico Yannick Hanfmann è stata veemente. Il finale del terzo set in particolare è emblematico del brutto momento del sanremese, che non sta più riuscendo a vincere partite combattute, il suo pane negli ultimi due anni.
Hanfmann sarà oggi l’avversario di Lorenzo Musetti, sempre alla ricerca di un titolo che manca ormai da troppo tempo. Il tennis del tedesco non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile per l’italiano, che può far valere molte armi su questi campi. La partenza in questo torneo è importante, per dare il là ad una serie di partite toste, ma che potrebbero essere viatico di una bella iniezione di fiducia per Musetti.
⏰ 19:00
📺 Sky Sport Uno – Sky Sport Basket
🏀 Basket, Eurolega: Zalgiris Kaunas-Milano
🔍 Dopo la brutta sconfitta subita in casa del Bayern Monaco due giorni fa, è tempo di scendere nuovamente in campo per l’Olimpia Milano di coach Ettore Messina, per un’altra temibile trasferta di Eurolega, questa volta in casa dei campioni di Lituania dello Zalgiris. Le problematiche di carattere fisico, nel frattempo, non sono terminate per la formazione italiana, che anche nella sfida odierna dovrà fare a meno di due pilastri del suo quintetto, come l’ex di turno Zach LeDay e il centro di passaporto sloveno Josn Nebo, oltre al lungodegente Vlatko Cancar, con ciò fronteggiando, dunque, ancora una volta una situazione d’emergenza nel reparto lunghi.
In casa Zalgiris, proprio nel ruolo di centro, da segnalare il notevole impatto in questo avvio di stagione del nuovo-arrivato statunitense Moses Wright, atletico e capace di ben completarsi con l’esperto lituano Laurynas Birutis, anche lui protagonista di minuti importanti da “5” e di numeri significativi nelle prime sfide di questa Eurolega. Lo Zalgiris, infatti, giunge a questa importante sfida contro Milano con un record di tre vittorie ed una sola sconfitta, maturata nell’ultima sfida giocata a Belgrado contro la Stella Rossa. Tra i nomi più in vista dell’ottimo avvio di stagione dei lituani, senz’altro la coppia di “guardie” formata dal francese Sylvain Francisco, esplosivo e “con tanti punti nelle mani” e dal veterano ex Real Madrid, Nigel Williams-Goss, esperienza e fisicità al servizio della squadra. A loro, in particolar modo, così come all’ottima batteria di esterni più in generale, dovrà prestare attenzione l’Olimpia, la quale, ad ogni modo, è chiamata ad un deciso salto di qualità, specie nella metà campo offensiva, dopo il magrissimo bottino di Monaco, frutto di una fase offensiva, prevedibile, poco corale e globalmente insufficiente.
⏰ 19:30
📺 Sky Sport (YouTube) – Sky Sport Max
🤾♀️ Pallamano, Qualificazioni Europei femminili: Paesi Bassi-Italia
⏰ 20:00
📺 Rai Sport
🏀 Basket, Eurolega femminile: Schio–Sopron
⏰ 20:00
📺 EuroLeague Women (YouTube)
🏀 Basket, Eurolega femminile: Saragozza–Venezia
⏰ 20:00
📺 FIBA (YouTube)
🏀 Basket, EuroCup femminile: Lattes Montpellier–Sassari
⏰ 20:00 (non prima)
📺 Netflix
🎾 Tennis, Six Kings Slam, quarti di finale: Jannik Sinner-Novak Djokovic
⏰ 20:30
📺Sky Sport Basket
🏀 Basket, EuroCup femminile: London Lions–Trento
⏰ 21:00
📺 Disney+
⚽️ Calcio, Women’s Champions League: Bayern Monaco–Juventus
🔍 Reduce dalla sorprendente sconfitta rimediata sabato per mano del Como, la Juventus fa visita al Bayern Monaco, dopo aver comunque esordito nel torneo positivamente con una vittoria 2-1 sul Benfica. Le bavaresi sono al comando della classifica della Bundesliga, frutto di cinque vittorie e un solo pareggio e di ben sedici reti segnate contro una sola subita (dal Wolfsburg, nell’ultimo turno).
Così Max Canzi, allenatore delle bianconere: “Il Bayern Monaco è una squadra molto forte sulle palle inattive ma non mi sorprende perché nel calcio moderno è fondamentale sfruttare anche queste situazioni di gioco, sempre più frequenti. L’attacco a tre può essere una soluzione, abbiamo varie opzioni a disposizione, ma sicuramente non ci snatureremo. Giocheremo contro una squadra che conosciamo bene, una squadra forte, e non ci sarà minimamente il rischio di sottovalutare le nostre avversarie. Dovremo giocare una partita perfetta per tornare in Italia con un risultato positivo. Una delle parole chiave per della sfida sarà “equilibrio“. Servirà in tutte le fasi, dall’inizio alla fine. Non firmerei mai per un pareggio perchè ogni partita bisogna giocarla per vincere“.
La Juventus ritroverà dall’altra parte del campo l’azzurra Arianna Caruso, pilastro del club bianconero dal 2017 fino all’estate scorsa, quando si è trasferita al Bayern.
⏰ 7:50
📺 Eurosport 1 – DAZN
🚴🏻 Ciclismo, Tour of Guangxi: quarta tappa
🔍 Cosa è successo ieri?
🏀 Basket, Eurolega – Bologna si muove in campo come poche altre e vince ancora al Paladozza
0-2 in trasferta, 2-0 in casa. Dopo aver battuto il Real Madrid all’esordio, la Virtus Bologna ha la meglio anche sul Monaco per 77-73, pareggiando il record dopo le sconfitte a Valencia e Parigi.
Un andamento dovuto in parte a un fattore mentale e ambientale, perché il Paladozza si fa sempre sentire, ma ancor di più ad aspetti tecnici. La Virtus di quest’anno è una squadra perfetta per mettere in difficoltà rivali più quotate e meno inclini a correre, proprio come la squadra di Spanoulis, che tende sempre sull’uno contro uno dei propri esterni. I 15 rimbalzi offensivi e la distribuzione dei tentativi dal campo (33 triple su 65 tiri totali) sono i numeri che più di ogni altra cosa riflettono l’atteggiamento di una squadra in costante movimento, pensata proprio per questo tipo di serate a Bologna che per andare a forzare vittoria in trasferta con avversarie dal profilo simile.

A livello individuale spicca ancora Carsen Edwards, che interviene quando deve e chiude con 24 punti. 10 punti e 5 rimbalzi in attacco per Saliou Niang, prestazione importanti oltre le cifre per Daniel Hackett, spesso in campo con altri due esterni in ruolo da puro specialista veterano. Un assetto che prevede anche la presenza di Karim Jallow, già un insostituibile per Duško Ivanović, ma che ha messo ai margini Derrick Alston, uno dei primi colpi dell’ultimo mercato, escluso dai dodici per la seconda volta consecutiva. Situazione da monitorare, ma non è il momento di aprire dei casi.
🚴🏻 Ciclismo, Tour of Guangxi: seconda tappa – Non c’è storia: Magnier domina anche questa volata
Nella seconda giornata del Tour of Guangxi si è ripetuto lo stesso copione della prima. Paul Magnier ha dominato la volata sul traguardo di Jinxi. Staccati Pavel Bittner e terzo Stanisław Aniołkowski. Ai piedi del podio un italiano, Daniel Skerl, che conquista il miglior risultato finora in una corsa World Tour. Magnier mantiene ovviamente la maglia di leader della classifica generale, a fronte anche degli abbuoni portati a casa nell’arco dei due arrivi finora disputati, con 14″ di margine su Max Kanter.

Sedicesima vittoria in stagione e un sogno all’orizzonte: mettere fine a diciotto anni di siccità per la Francia in una corsa a tappe World Tour. I francesi non ne vincono una dal 2007, quando Christophe Moreau primeggiò nel Giro del Delfinato. Queste le nazioni con più vittorie nella generale di una gara a tappe del massimo circuito.
🇪🇸 39
🇸🇮 36
🇬🇧 32
🇨🇴 🇦🇺 19
🇮🇹 18
🇧🇪 17
🇩🇪 13
🇩🇰 10
🇺🇸 🇳🇱 🇵🇹 8
🇷🇺 6
🇪🇨 🇨🇿 🇵🇱 🇨🇭 3
🇿🇦 🇮🇪 🇱🇺 🇳🇴 2
🇦🇹 🇨🇦 🇳🇿 🇸🇰 1
🇫🇷 0
⚽ Calcio, Women’s Champions League – Altra pesante sconfitta per la Roma, che attende i prossimi due incontri per rialzarsi
Sconfitta che fa male per la Roma che perde Tre Fontane, gremito per l’occasione, contro un Barcellona stellare, vicecampione d’Europa. Finisce 4-0 il secondo match delle giallorosse nel torneo, con la squadra di Pere Romeu che la sblocca dopo appena due minuti di gioco con Esmee Brugts e poi chiude i giochi nella ripresa con le reti di Kika Nazareth, Alexia Putellas e Caroline Graham.

Le capitoline rimangono ancora a quota 0 punti, dopo l’altro pesante ko per 6-2 contro il Real Madrid. con il calendario che però ora inizia a sorridere alla squadra allenata da Luca Rossettini. Dopo due incroci difficilissimi, che la piazzano al diciassettesimo posto nel girone unico a diciotto squadre, con solamente il St Polten alle proprie spalle, la Roma punterà a vincere i prossimi due incontri contro il Valerenga, al Tre Fontane il prossimo 11 novembre alle 18:45, e contro l’Old-Heverlee Leuven, il prossimo 20 novembre alle 21 a Lovanio, in Belgio. Dal canto suo, invece, il Barcellona è a punteggio pieno insieme a Wolfsburg e Lione, in attesa che anche Juventus, Manchester United e le squadre di Madrid giochino la seconda partita.
🚴🏻 Ciclismo, Giro del Veneto – Del Toro fa un altro passo verso quota cento?
Era atteso un nuovo assolo di Isaac Del Toro e così è stato, seguito, sul secondo gradino del podio, dal compagno di squadra Pavel Sivakov. Sono sedici vittorie in stagione per il messicano, novantacinque per la UAE. Impressionante la stagione della squadra che, nel ciclismo attuale, domina in tutti i campi, dai grandi giri alle Monumento, dalle classiche italiane di fine stagione (undici vittorie su quattordici) alle cronometro, e non lo fa solo con Tadej Pogacar. Le vittorie della squadra sono state divise tra venti dei ventinove corridori che compongono l’organico, ai quali si aggiungono il ventunesimo e il ventiduesimo grazie alla cronometro a squadre vinta alla Vuelta, nel modo seguente. Più del 75% del team ha vinto qualcosa in stagione:
🇸🇮 Tadej Pogačar (18)
🇲🇽 Isaac Del Toro (16)
🇵🇹 João Almeida (10)
🇪🇸 Juan Ayuso (8)
🇺🇸 Brandon McNulty (6)
🇦🇺 Jay Vine (5)
🇵🇹 Ivo Oliveira (4)
🇪🇨 Jhonatan Narváez (4)
🇵🇹 António Morgado (3)
🇪🇸 Marc Soler (3)
🇬🇧 Adam Yates (3)
🇦🇹 Felix Großschartner (2)
🇧🇪 Tim Wellens (2)
🇮🇹 Alessandro Covi (2)
🇨🇭 Jan Christen (2)
🇨🇴 Juan Sebastián Molano (2)
🇫🇷 Pavel Sivakov (1)
🇪🇸 Igor Arrieta (1)
🇮🇹 Filippo Baroncini (1)
🇵🇱 Rafał Majka (1)
Team TTT (prova a squadre)
Viene naturale chiedersi: è possibile la quota cento?

È difficile che la squadra possa raggiungere le cento vittorie annuali, ma non è del tutto impossibile. Rimangono sette occasioni per cinque vittorie. Quattro di queste provengono dal Tour of Guangxi in corso. Le prime due saranno per i velocisti e dovrà inventarsi qualcosa Ivo Oliveira, che però non è parso brillantissimo. Restano poi un arrivo in salita e un percorso mosso, rispettivamente sabato e domenica, con Jhonatan Narvaez e Jan Christen tra i favoriti. Due vittorie di tappa potrebbero essere affiancate dalla classifica generale. Le ultime due occasioni, invece, saranno la Veneto Classic, dove gli emiratini si presenteranno con una squadra molto competitiva, e la Chrono des Nations, dove Jay Vine sarà uno degli uomini da battere.
🚴🏻 Ciclismo, Veneto Women – Stessa corsa, stessa squadra. A trionfare è Silvia Persico
L’UAE Team ADQ è stata assolutamente dominante anche nella prima edizione della Veneto Women. A trionfare in solitaria sotto le mura dell’Arena di Verona, è stata Silvia Persico.

La lombarda ha piazzato lo scatto decisivo a circa 1,5 km dall’arrivo, trovandosi in un quintetto di testa in cui la squadra emiratina contava tre atlete e sfruttando la superiorità numerica. Persico ha chiuso con ventinove secondi su Marlen Reusser e con lo stesso distacco sull’altra azzurra della stessa squadra Eleonora Gasparrini.
La crescita di Persico in questo finale di stagione è stata netta e si è concretizzata in questa bellissima vittoria che ha seguito il bronzo al Mondiale Gravel di appena quattro giorni prima.
🏀 Basket, EuroCup – Venezia torna a respirare
Dopo tre sconfitte nelle prime quattro partite, la Reyer Venezia trova finalmente un po’ di respiro. Al Taliercio gli orogranata vincono agevolmente 89-69 contro i lituani del Neptunas Klaipeda, sotto in doppia cifra già nel primo quarto e mai realmente in grado di fornire opposizione.
In una gara pochi spunti dal punto di vista tecnico, si possono fare delle considerazioni sul rendimento di alcuni singoli. RJ Cole (10 punti, 7 assist) sta iniziando a trovare intesa coi compagni e sembra più a suo agio nel ruolo di playmaker, dove l’addio di Tyler Ennis ha lasciato un vuoto non semplice da complicare. A proposito di partenze illustri, qualche tifoso veneziano avrà sospirato vedendo Mfiondou Kabengele giganteggiare sul campo del Fenerbahce, nella netta vittoria del suo Dubai. Il presente si chiama Chris Horton, e non è comunque da disdegnare: l’ex Trapani ha chiuso per la prima volta in doppia doppia, con 11 punti e 11 rimbalzi.
Ci sarà modo di ritrovare anche il miglior Denzel Valentine, ieri fuori per un problemino muscolare, ma nel frattempo arrivano buone notizie dal secondo quintetto. Dei 40 punti arrivati dalla panchina, molti sono serviti a costruire il vantaggio quando la partita aveva ancora qualcosa da dire. Carl Wheatle è una buona sicurezza, Leo Candi e Stefan Nikolić si stanno inserendo in modo convincente.
🏐 Pallavolo, Serie A1 – Novara, una squadra sola al comando ma di Chieri sentiremo ancora parlare
L’Igor Gorgonzola Novara si aggiudica l’attesissimo derby piemontese contro la Reale Mutua Fenera Chieri con il punteggio apparentemente secco di 3-0. Con questo successo, dopo tre giornate, Novara resta l’unica squadra a punteggio pieno di tutto il campionato e la sola, insieme a Conegliano, ad aver vinto tre partite su tre. La regola infatti stabilisce un punto in meno in caso di vittoria raggiunta “solo” al tie-break, risultato ottenuto proprio dall’Imoco alla prima contro Busto Arsizio.
Tornando a Novara-Chieri, nonostante l’assenza pesante di Tatiana Tolok, le ragazze di casa hanno approcciato bene l’incontro, con la Fenera in grado di giocarsela alla pari almeno fino al finale di secondo set (25-23 e 26-24 i primi due parziali). Da lì in poi, l’Igor ha liquidato la pratica chiudendo col 25-20 finale. MVP della serata il libero di Novara Giulia Leonardi; miglior marcatrice, invece, nonostante la sconfitta, l’opposta di Chieri, Anett Nemeth con 16 punti.

Lorenzo Bernardi, tecnico dell’Igor: “Ci aspettavamo una partita così tirata, punto a punto, perché è normale che così accada quando si affronta una squadra che mette in campo il livello di gioco di Chieri. Così come era preventivabile che potessero essere i dettagli a fare la differenza. La loro pallavolo a tratti veloce ci ha messi in difficoltà, così come a tratti la nostra aggressività ha messo loro sotto pressione e poi abbiamo vinto i primi due set di misura, venendo fuori nel terzo. Il risultato non rende l’idea a pieno dell’equilibrio e del valore di questa vittoria, che per me ha davvero un grandissimo peso”.
Da segnalare, l’incredibile impresa di Cuneo, che ha battuto sonoramente la Savino del Bene Scandicci 3-0, con il secondo set chiuso addirittura sul 25-10. A fare la differenza, sono stati soprattutto i punti messi a segno dal muro: 14 per le piemontesi, solo 4 per le toscane.
📆 La ricorrenza – 16 ottobre
1️⃣8️⃣8️⃣5️⃣
Nasceva esattamente 140 anni fa Dorando Pietri, uno dei nomi più noti della storia dell’atletica italiana. Memorabile fu il drammatico episodio avvenuto ai Giochi Olimpici di Londra nel 1908.
Pietri, al via, era un semplice garzone di pasticceria, all’arrivo sarebbe cambiata la sua vita. Fu lui il primo a tagliare il traguardo, sorretto dai giudici. Questi ultimi lo avevano visto barcollare, stremato dalla fatica. A narrare le sue gesta l’inviato d’eccezione del Daily Mail, Arthur Conan Doyle, padre di Sherlock Holmes, che lo descriverà con «viso giallo e gli occhi vitrei senza espressione». Quell’aiuto gli costò caro: Pietri fu squalificato e perse la medaglia d’oro, ma l’immagine del suo arrivo lo ha consegnato alla storia dell’atletica.

«Io sono colui che ha vinto e ha perso la vittoria». – Dorando Pietri
2️⃣0️⃣0️⃣5️⃣
Il 16 ottobre 2005 Fernando Alonso coronava il trionfo del Mondiale vincendo il Gran Premio di Shangai. Una pagina storica della Formula 1, grazie alla conquista del suo primo titolo mondiale. A soli 24 anni è diventato il primo spagnolo a vincere un mondiale di Formula 1 e il campione più giovane della storia, superando un record che resisterà fino al 2008. Con la sua Renault R25, Alonso ha interrotto il lungo dominio di Michael Schumacher e della Ferrari, portando entusiasmo e orgoglio in Spagna.
In quella stagione Alonso ha conquistato sette vittorie su diciannove gare, assicurandosi il titolo con un terzo posto al GP del Brasile. È stato anche il primo pilota spagnolo a vincere un Gran Premio, nel 2003. La sua squadra, grazie anche ai risultati di Giancarlo Fisichella, ha ottenuto il campionato Costruttori, completando un anno perfetto.

Il successo si è ripetuto nel 2006, ma da allora Alonso non è più riuscito a vincere un altro mondiale, pur restando spesso vicino al traguardo. Gli anni dal 2010 al 2013 sono stati segnati dall’“Alonsomanía”, un fenomeno nazionale che ha reso la Formula 1 popolarissima in Spagna.
Oggi, a 44 anni, Alonso continua a inseguire la vittoria. Crede che il 2026, con i nuovi regolamenti e il lavoro di Adrian Newey in Aston Martin, possa offrirgli un’ultima grande occasione.
👋🏻 A domani…
